Programma Triennale dei Lavori Pubblici

2024/2026

e Ricognizione 2024

 

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PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI

Presentazione del prodotto

Le principali funzionalità tecniche

INDICE DELLE MAPPE DEL SOFTWARE

Importazione Dati

Parametri Ente

Responsabili

Immobili da trasferire

Tipologia

Sottocategoria

Elenco Opere Pubbliche

Elenco Opere e Gestione Tipologia

Gestisci Opera

Elenco Forniture e Servizi

Elenco Servizi e Forniture e Gestione Tipologia

Gestisci Forniture e Servizi

Verifiche

Le entrate aventi destinazione vincolata per legge

Le entrate acquisite o acquisibili mediante contrazione di mutuo

Le entrate acquisite o acquisibili mediante apporti di capitali privati

Le entrate acquisite o acquisibili mediante trasferimento di immobili

Finanziamenti acquisibili mediante alienazione di immobili

Finanziamenti acquisibili mediante alienazione di beni

Stanziamenti di bilancio

Altre disponibilità finanziarie

Stampa e Anteprima

Inserimento in Multiselezione

GUIDA OPERATIVA GENERALE

Utilità

Help

Internet

Avvertenze

 

 

PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI

 

 

Presentazione del prodotto

 

 

Il software Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2024/2026, il Programma Triennale degli Acquisti di beni e servizi 2024/2026 e la Ricognizione sullo stato di avanzamento dei lavori 2024 consente a tutti i responsabili degli uffici interessati di effettuare gli adempimenti previsti dalla normativa vigente,

 

Il programma è stato aggiornato al D. Lgs. n. 36/2023 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici” (art. 37 Programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi).

Sono state aggiornate, alle nuove disposizioni ministeriali, le schede del programma triennale dei lavori pubblici e del programma triennale degli acquisti di beni e servizi.

 

Novità della versione:

                    Collegamento dati tra le due programmazioni triennali: il software evita la duplicazione nell'inserimento dei dati con risparmio di tempo e riduzione delle possibilità di errori;

                    Opere incompiute: sono gestite in modo semplice, intuitivo e completo rispetto ai meccanismi informatici previsti da molti Osservatori regionali; il software permette di unire una chiara anagrafica dell’opera alla valutazione delle opzioni possibili;

                    Variazioni al programma triennale: sono semplici ed immediate prima della sua adozione definitiva;

                    Cronoprogramma: è possibile gestire il cronoprogramma delle opere da realizzare;

                    Ottemperare il dettato legislativo sia nella predisposizione del programma (31 luglio), sia nella ricognizione dei programmi (31 luglio) sia in sede di rendicontazione dell'esercizio (30 aprile);

                    Stampa delle schede riportanti lo stato di attuazione delle singole opere in qualsiasi periodo dell'anno fornendo un report utile ai politici ed ai tecnici per monitorare lo stato di attuazione dell'intero programma approvato dal Consiglio.

 

Il Software consente:

                    Generazione e stampa delle schede del programma triennale di acquisti di beni e servizi 2024-2026;

                    Generazione e stampa delle schede del programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026;

                    Generazione automatica della Relazione accompagnatoria al Programma triennale dei lavori pubblici, Determina del referente della programmazione, Delibera di Giunta;

                    Generazione e stampa di schede riepilogative dei lavori in base ad alcuni criteri (Tipologia intervento, Settore e sottosettore, Missioni di Bilancio, ecc.);

                    È possibile elaborare anche la “Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi 2024” per ottemperare al dettato legislativo sia nella ricognizione dei programmi (31 luglio) sia in sede di rendicontazione dell'esercizio (30 aprile);

                    Compilando la sezione relativa alla Ricognizione, si ottengono:

                    una Relazione, interamente personalizzabile, che riepiloga lo stato di attuazione dei lavori pubblici;

                    singole schede che riassumono, attraverso diagrammi GANTT, la situazione alla data di ogni opera iscritta nel programma triennale dei lavori pubblici e che evidenziano le date previste e quelle effettive delle fasi dei lavori.

 

Al fine di agevolare la procedura di caricamento dei dati, è possibile importare i dati dal software “Programma Triennale Lavori Pubblici 2023-2025 e Ricognizione 2023” del Gruppo Editoriale CEL.

 

I riferimenti normativi presenti nella relazione sono costantemente aggiornati alle novità legislative che intervengono fino alla scadenza degli adempimenti e l'utente può sempre consultare le disposizioni di legge necessarie per l'adempimento.

 

Per tutte le informazioni tecniche si rimanda alla Guida Operativa Generale (Guida Operativa Generale) attivabile dal menù Help.

 

 

Le principali funzionalità tecniche

 

 

Una serie di importanti novità per lavorare meglio e rispettare gli obblighi di legge, tra cui:

 

-       Mostra Relazione originale: nella relazione è stata inserita l’importante funzionalità che consente di visualizzare in qualsiasi momento la relazione originariamente predisposta nel software, precedente il lavoro dell’utente. Se una parte del documento che si sta elaborando viene eliminata, volontariamente o per errore, può essere reinserita in qualsiasi momento tramite un copia e incolla della relazione originaria visibile dal menu strumenti all’interno del documento.

-       Giornale delle comunicazioni di questo prodotto: il giornale delle comunicazioni, attivabile dal menù Help, consente all’utente di visualizzare, in qualsiasi momento, le modifiche normative e/o tecniche apportate al prodotto;

-       Modalità di stampa in formato .pdf: per salvare le stampe (relazioni, mappe, tabelle, ecc.…) direttamente in formato tipografico non modificabile utile per la pubblicazione sul sito.

 

Ulteriori informazioni

 

 

INDICE DELLE MAPPE DEL SOFTWARE

 

 

Importazione Dati

 

 

Dal menu “Importazione dati”, si procede all’importazione dei dati dal Programma triennale dei Lavori Pubblici. Si ricorda che per effettuare questa importazione dati è necessario che il programma contenga i dati da importare e che sia installato sullo stesso PC. Il procedimento da seguire è molto intuitivo, basta seguire le informazioni proposte a video dal programma.

 

 

Terminata questa prima fase apparirà una nuova maschera relativa all’importazione, cliccare sul tasto sinistro “Importa” per dare inizio a questa seconda fase. Il programma visualizzerà la maschera dell’aggiornamento delle componenti, al termine uscirà una nuova maschera che avvisa che l’importazione è stata eseguita, cliccare sul bottone OK e successivamente sul bottone “Chiudi”.

 

 

Terminata la fase di importazione, si consiglia sempre di controllare i dati importati. Successivamente si può procedere all’inserimento manuale dei dati mancanti.

 

 

Parametri Ente

 

 

La maschera ha la funzione di introdurre dei parametri fissi che serviranno per la costruzione del codice dell’opera o per individuare il codice statistico della località in cui realizzare il lavoro. Inoltre essa permette l’acquisizione di un'immagine bitmap con lo stemma dell’ente da riportare in copertina del programma personalizzandola.

 

Analizziamo i singoli bottoni della maschera:

 

-       : apre la mappa di selezione file di Windows dal quale selezionare la bitmap dell’ente;

-       : visualizza l’anteprima dello stemma e la dimensione con cui verrà proposto nei documenti di stampa;

-       : procede alla stampa dello stemma selezionato;

-       : elimina lo stemma visualizzato.

 

I campi proposti sono:

 

-       Codice ISTAT regionale, provinciale e comunale: riportare nei tre campi proposti gli importi richiesti prima di iniziare il lavoro di immissione dati, in modo da riportarli automaticamente ogni qual volta si procede all’immissione di un nuovo lavoro.

-       Codice Amministrazione: inserire il codice dell’ente così come risultante dalle tabelle proposte nella G.U. 22 febbraio 2000 supplemento ordinario n. 33 della comunicazione dell’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici.

-       Codice Nuts: inserire il codice NUTS, che consente di associare la localizzazione all’ambito provinciale, ovvero all’ ambito regionale, a quello macroregionale o a quello nazionale o estero (codice extra-regio). La Nomenclatura delle unità territoriali per la statistica (NUTS) è stata elaborata da Eurostat più di 25 anni fa al fine di fornire una ripartizione unica e uniforme delle unità territoriali per la compilazione di statistiche regionali per l'Unione europea.

-       Data approvazione programma: inserire la data presunta di approvazione del programma. Esso permette delle verifiche sulla correttezza temporale delle fasi del procedimento.

-       Criterio di ordinamento 1 e Criterio di ordinamento 2: Nei campi riportare i due criteri personalizzabili per l’ordinamento dei Lavori Pubblici nella stampa "Schede analitiche" e nella stampa "Schede riepilogative".

 

Nella parte inferiore della maschera si richiedono delle ulteriori informazioni quali: il codice fiscale del Responsabile unico, il numero della delibera di approvazione del programma, l'ID amministrazione, il codice fiscale ente, l’indirizzo, il C.A.P., il numero telefonico e di fax dell’ente.

 

Il campo Codice fiscale del Responsabile unico viene compilato in automatico dalla procedura se è già stato compilato nella maschera "Responsabili".

 

Attenzione: il campo "Codice Fiscale Ente" è utilizzato per agevolare la generazione dei Codici nelle opere pubbliche.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

 

Responsabili

 

 

Nella maschera, proposta in forma tabellare, devono essere riportati i nomi dei responsabili dei lavori pubblici che saranno richiamati attraverso una tendina a discesa nella compilazione di ciascuna opera.

 

Nell'apposita sezione della parte superiore inserire il cognome il nome ed il codice fiscale del Responsabile unico di procedimento. Il codice fiscale inserito viene riportato in automatico dalla procedura nella maschera "Parametri Ente".

 

Comandi della mappa:

 

 inserisci, cancella, sposta record in su, sposta record in giù e chiudi.

 

 

Immobili da trasferire

 

 

Nella presente maschera vanno inseriti i dati relativi alle entrate acquisibili mediante trasferimento di immobili.

 

Si ricorda che vanno inseriti i dati relativi a tutti i beni immobili pubblici, suscettibili di diretta alienazione, anche del solo diritto di superficie.

 

Per ogni immobile è previsto un campo facoltativo in cui digitare il Codice identificativo dell'opera pubblica (IOP) che sarà generato dal nuovo archivio informatico nazionale delle opere pubbliche (AINOP, vd. art. 4 dm 430/2019).

 

Attenzione: se un immobile finanzia più lavori, questo deve essere inserito più volte aggiungendo nella descrizione dell'immobile termini quali Quota parte.

 

Dopo l’inserimento del primo immobile è possibile attivare sia l’anteprima di stampa  che la stampa  cliccando sugli appositi bottoni presenti in basso a destra.

 

Comandi della mappa:

 

 inserisci, cancella, sposta record in su, sposta record in giù e chiudi.

 

 

Tipologia

 

 

La maschera presenta l’elenco dei dati relativi alle Tipologie dell’Opera Pubblica.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

 

Sottocategoria

 

 

La maschera presenta l’elenco dei dati relativi alle Sottocategorie dell’Opera Pubblica che saranno poi selezionabili automaticamente nella sezione Dati generali delle opere pubbliche.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

 

Elenco Opere Pubbliche

 

 

Dalla sezione del software Lavori Pubblici è possibile compilare le varie maschere relative alle diverse tipologie di lavori pubblici.

 

In particolare è richiesto l’inserimento delle seguenti opere:

 

§   Opere Incompiute;

§   Opere Triennali;

§   Opere Annuali;

§   Opere Non Riproposte o Non Avviate.

 

Comandi della mappa:

 

 permette di accedere alla mappa per modificare i dati selezionati;

 

 inserisci, cancella, sposta record in su, sposta record in giù e chiudi.

 

Elenco Opere e Gestione Tipologia

 

 

La maschera consente di gestire l’elenco dei Lavori Pubblici.

 

È possibile spostare una voce Opere Pubbliche da una tipologia ad un’altra semplicemente selezionando una voce differente nella colonna Tipologia:

 

§   Opere Incompiute;

§   Opere Triennali;

§   Opere Annuali;

§   Opere Non Riproposte o Non Avviate.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

 

Gestisci Opera

 

 

Il caricamento di ciascun lavoro avviene seguendo una logica che, riprendendo per grandi linee le schede ministeriali, si articola secondo alcune sottomaschere attivabili attraverso le linguette poste in alto nella sezione di destra.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

Analizziamo ora, singolarmente, le varie funzionalità che sono visibili a seconda della Tipologia di Opera inserita:

 

Dati Generali

 

Nella maschera vanno richiesti i dati di generali per identificare e gestire la tipologia dell’Opera Pubblica selezionata.

 

Per ogni intervento è previsto un campo facoltativo in cui digitare il Codice identificativo dell'opera pubblica (IOP) che viene generato dal nuovo archivio informatico nazionale delle opere pubbliche (AINOP, vd. art. 4 D.M. 430/2019).

Si rammenta che nel D.M. 430/2019 per “opera pubblica” si intende non il singolo intervento, ma il bene su cui si intende realizzare l'intervento (es. un ponte sulla S.P. 1, l'edificio scolastico di Piazza Verdi, ecc.)

Quindi più lavori pubblici sulla stessa opera pubblica, avranno lo stesso IOP in quanto insistono sulla stessa “opera pubblica” e verranno pertanto inclusi nel cd. “fascicolo dell'opera”.

 

Per quanto attiene al CUP (codice unico di progetto),

-       si faccia riferimento al Comunicato pubblicato nella pagina https://cupweb.rgs.mef.gov.it/CUPWeb/  ad oggetto: “Sistema CUP: aggiornate le risorse d'uso dei servizi Web Services (WS)” in data 29/11/2021 e al Template: Contributi ai comuni efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, pubblicato in data 22/11/2021

-       nel caso di interventi rientranti in progetti di rigenerazione urbana, si veda: MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI: ”FAQ IL BANDO IN DOMANDE E RISPOSTE” AGGIORNAMENTO FAQ PUBBLICATE L’11 MAGGIO 2021 - FAQ relative al Contributo per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale (articolo 1, commi 42 e 43, legge 27 dicembre 2019, n. 160 e D.P.C.M. 21 gennaio 2021, pubblicato sulla G.U. n. 56 del 6 marzo 2021).

 

Dati Incompiuta

 

Nella maschera vanno richiesti i dati specifici per identificare e gestire la tipologia dell’Opera Pubblica incompiuta.

 

Dati Ambientali

 

Nella maschera vanno riportati i dati di programmazione ambientale e paesistica con l’analisi delle conformità:

 

-       Problematiche di ordine urbanistico territoriale: attraverso l’attivazione del flag riportato nella casella dare una risposta in senso positivo o negativo alla conformità.

-       Azioni da intraprendere: il campo permette l’introduzione di un testo libero.

 

-       Problematiche di ordine ambientale e paesistico: attraverso l’attivazione del flag riportato nella casella dare una risposta in senso positivo o negativo alla conformità.

-       Azioni da intraprendere: il campo permette l’introduzione di un testo libero.

-       Riferimenti legislativi e attuativi: il campo permette l’introduzione di un testo libero.

-       Altro: il campo permette l’introduzione di un testo libero.

 

Dati Temporali

 

La maschera permette di compilare il cronoprogramma dell’opera visualizzata.

 

Nella sezione superiore "Tempi di esecuzione" inserire i dati del trimestre e dell'anno relativi all'inizio e alla fine dei lavori.

 

Nella sezione inferiore (facoltativa) inserire i dati relativi alle fasi della progettazione, dove occorre indicare la somma dei mesi presunti occorrenti per completare ciascuna di esse, comprensive delle fasi precedenti. La data di partenza per questo calcolo è costituita dalla data di approvazione del programma inserita nella maschera "Parametri Ente" del menù "Caricamento dati".

 

Esempio: Consideriamo che per la sola fase di progettazione preliminare occorrono 2 mesi, per quella di progettazione definitiva occorre 1 mese e per quella esecutiva occorrono 3 mesi.

Nella maschera andrà indicato:

 

Progettazione preliminare         2

Progettazione definitiva            3   (ottenuto come somma di 1+2)

Progettazione esecutiva            6   (ottenuto come somma di 3+3)

 

Il software segnala eventuali incongruenze temporali.

 

·        Utilizzo dell’opera: Le due caselle relative alla voce "Utilizzo dell’opera" devono riportare il trimestre e l’anno di presunto utilizzo del bene. Il software segnala eventuali incongruenze temporali.

·        Note: Il campo permette l’introduzione di alcuni chiarimenti da parte dell'utente.

·        Esigibilità degli investimenti: Tramite la scelta tra Esigibilità definita (SAL) o Esigibilità indefinita o in definizione, viene filtrata la tabella sottostante. Tramite il bottone  si inserisce un record nuovo, tramite il bottone  si elimina il record selezionato. Tutte le informazioni inserite sono totalmente modificabili: basta cliccare sul campo interessato ed apportare la variazione desiderata.

 

ATTENZIONE, le modifiche apportate sulla tabella delle Esigibilità, non possono essere annullate dal bottone annulla.

 

Dati Finanziari

 

La scheda relativa ai dati finanziari riporta tutte le informazioni aventi riflessi sul bilancio e sulla programmazione nel corso del triennio. I dati in essa inseriti vanno pertanto a compilare i vari modelli del DM 16 gennaio 2018, n. 14.

La maschera si divide in due parti: la parte superiore riporta le entrate che si presume di attivare per la realizzazione dell’opera; quella inferiore riporta le principali informazioni di spesa.

 

Analizziamo i singoli campi della sezione Entrate:

 

-       Aventi destinazione vincolata: nel campo vanno riportate le entrate aventi destinazione vincolata per legge ovvero disponibili in base a contributi o risorse dello Stato, delle regioni a statuto ordinario o di altri enti pubblici già stanziati nei rispettivi stati di previsione o di bilancio.

-       Acquisite mediante mutuo: nel campo vanno riportate le entrate acquisite o acquisibili mediante contrazione di mutuo. Si ricorda che le spese iscritte nel bilancio di previsione sulla base del programma, finanziate con l'assunzione di prestiti, si considerano impegnate per l'ammontare dei prestiti stessi.

-       Da apporti di capitali privati: nel campo vanno riportate le entrate acquisite o acquisibili mediante apporti di capitali privati.

-       Modalità di apporto: cliccando sulla lista a scomparsa è possibile selezionare una delle modalità di apporto riportate nel menù a tendina di cui al DM 16 gennaio 2018, n. 14.

-       Trasferimento di immobili: nel campo vanno riportate le entrate acquisite o acquisibili mediante trasferimento di immobili. Nel programma triennale devono essere elencati tutti i beni immobili pubblici, suscettibili di diretta alienazione, anche del solo diritto di superficie.

-       Stanziamenti di bilancio: nel campo vanno riportate le somme iscritte nel bilancio di previsione sulla base del programma attivando risorse proprie. Esse si considerano vincolate per l'intero arco temporale previsto per l'attuazione dei singoli interventi.

-       Altre entrate: nel campo vanno riportate altre disponibilità finanziarie non comprese nei precedenti casi (ad esempio: rientri da economie sugli stanziamenti non vincolati, rientri derivanti da residui dell'anno precedente).

 

La parte inferiore della maschera propone la Spesa da sostenere in ciascuna annualità del triennio di programmazione.

Per facilitare l’operatore, il software riporta in automatico nella riga "Copertura finanziaria" il totale delle entrate che si prevedono di realizzare per il suo finanziamento in ciascun anno.

Per il primo anno del triennio considerato è richiesta l’immissione di una specificazione dell’importo complessivo ripartito tra:

 

-       Importo delle lavorazioni: dove riportare l’importo dei lavori così come risultante dal quadro economico;

-       Somme a disposizione: dove riportare gli importi residui.

 

La procedura calcola in automatico le "Somme a disposizione" quale differenza tra l’importo riportato nella casella "Copertura finanziaria" e quella risultante in "Importo delle lavorazioni".

Si invita, pertanto, a prestare la massima attenzione nella compilazione dell’importo delle lavorazioni in quanto in caso contrario l’intero importo sarà proposto quale somma a disposizione.

 

Il software consente di confrontare per gli anni 2024/2025, per ogni lavoro inserito, l’importo totale di tutti i servizi e forniture associati con le somme a disposizione, del 2024 e la copertura finanziaria del 2025.

Se il totale dei servizi e forniture supera le somme a disposizione dell’anno 2024 o la copertura finanziaria dell’anno 2025 il dato è rosso, in caso contrario è verde.

 

Dati Immobili

 

La maschera permette il collegamento con la maschera "Immobili da trasferire" dalla quale selezionare gli immobili da associare al lavoro visualizzato così come previsto nelle schede.

 

Attraverso il bottone , presente in alto a destra, si attiva la maschera "Immobili da trasferire" dalla quale selezionare l'immobile da collegare. Una volta selezionato, cliccare sul bottone  presente in basso a sinistra.

 

Attraverso il bottone  si scollega l'immobile evidenziato.

 

Servizi e Forniture

 

La sottomaschera Servizi e Forniture consente di inserire Servizi e Forniture da collegare ad una determinata opera.

 

Per inserire e modificare le informazioni attraverso le seguenti icone:

 

-       bottone  : permette di inserire nuove voci;

-       bottone  : permette di eliminare la riga del campo selezionato;

-       bottone  : permette di accedere alla mappa per modificare i dati selezionati;

-       bottone  : permette di spostare verso l’alto la riga del selezionato;

-       bottone  : permette di spostare verso il basso la riga del campo selezionato.

 

Per ogni servizio e fornitura inserito è necessario compilare le due sottomaschere presenti:

 

-       Dato generali;

-       Dati Finanziari.

-        

Per ogni lavoro, l’importo totale di tutti i servizi e forniture, sarà confrontato con il totale delle somme a disposizione. Se il totale dei servizi e forniture supera le somme a disposizione il dato è rosso, in caso contrario l’importo è verde.

 

I dati inseriti in questa sottomaschera saranno riportati automaticamente nella maschera Servizi e Forniture Biennale per l’elaborazione della relativa scheda.

 

Dati Integrativi

 

La maschera richiede l’immissione di dati integrativi utili per una riaggregazione dei lavori secondo criteri differenti. Le stampe riepilogative facoltative, infatti, favoriscono, utilizzando i filtri introdotti in questa maschera, la lettura del programma triennale dei lavori pubblici a quanti non hanno direttamente partecipato alla stesura del documento ministeriale.

 

In particolare, nella sezione "Riferimenti di bilancio Entrata" vengono richieste le seguenti informazioni:

 

-       Capitolo/i di entrata: nel campo riportare il capitolo/i di entrata del bilancio in cui sono state previste le somme necessarie a finanziare l’opera pubblica. Ne consegue che questa informazione può essere utilizzata, in sede di costruzione del programma, per comunicare ai servizi finanziari il numero di capitolo in cui la somma era stata iscritta nel bilancio dell’anno precedente, evitando che quest’ultimo proceda alla creazione di un nuovo capitolo, oppure, quale allegato al bilancio, per permettere ai consiglieri di comprendere la fonte di finanziamento di una ben distinta opera.

 

Nella sezione "Riferimenti di bilancio Spesa" vengono richieste le seguenti informazioni:

 

-       Missioni di bilancio: da questo campo è possibile individuare la missione di bilancio in cui riportare l’opera in esame.

-       Programmi di bilancio: da questo campo è possibile individuare il programma di bilancio in cui riportare l’opera in esame.

-       Capitolo/i di spesa: nel campo è possibile riportare il capitolo/i di spesa del bilancio in cui sono state previste le somme necessarie a realizzare l’opera pubblica.

 

Per gli interventi finanziati con risorse PNRR, l’articolo 3, comma 3, del D.M. 11 ottobre 2021, impone agli enti territoriali e ai loro organismi ed enti strumentali in contabilità finanziaria la gestione dei fondi attraverso appositi capitoli nel Piano Esecutivo di Gestione (PEG), al fine di garantire la corretta individuazione delle entrate e delle spese connesse al finanziamento specifico (fonte: Anci, Appalti e regole contabili per il PNRR - marzo 2022).

 

Nella sezione "Altri Riferimenti" vengono richieste le seguenti informazioni:

 

-       Zona: nel campo è possibile individuare la zona geografica in cui realizzare l’opera in esame.

-       Si tratta di un’informazione utile per comprendere le modalità di redistribuzione delle opere pubbliche sul territorio di riferimento dell’ente.

-       Referente (es. Politico): nel campo è possibile individuare il referente tecnico o politico dell’opera in esame. Si tratta di un’informazione utile per comprendere le modalità di redistribuzione delle opere pubbliche tra i referenti dell'Ente.

-       Criterio 3: nel campo è possibile individuare un criterio di classificazione dell’opera in esame diverso da quelli precedenti. Si ricorda che l’attivazione della casella è subordinata alla compilazione del campo nella maschera Parametri dell’ente.

-       Criterio 4: nel campo è possibile individuare un criterio di classificazione dell’opera in esame diverso da quelli precedenti. Si ricorda che l’attivazione della casella è subordinata alla compilazione del campo nella maschera Parametri Ente.

 

Ulteriori dati

 

La sottomaschera richiede l’inserimento di ulteriori informazioni sull’opera relativamente:

 

-       descrizione dell’opera;

-       fonti di finanziamento;

-       tipologia di copertura finanziaria.

 

Ricognizione

 

La maschera richiede l’immissione dei dati utili per completare la relazione di Ricognizione delle Opere pubbliche. Tramite i bottoni della figura sottostante, è possibile riportare le tempistiche nella sezione “Tempi previsti” e in quella “Tempi effettivi”.

 

 

Il riempimento della data “Tempi effettivi” collocherà l’Opera Pubblica nella “Fase” corrispondente, riportando in automatico i valori in tabella nella relazione di Ricognizione.

È possibile rimuovere l’Opera Pubblica corrente dalle informazioni riportate nella stampa, mediante il sistema di scelta:

 

.

 

 

Elenco Forniture e Servizi

 

 

La maschera consente di inserire e gestire l’elenco delle Forniture e Servizi del tipo elencato di seguito:

§   Servizi e Forniture Triennale;

§   Servizi e Forniture Non Riproposte o Non Attivate.

 

È possibile spostare una voce Forniture e Servizi da una tipologia ad un’altra semplicemente selezionando una voce differente nella colonna Tipologia.

 

La maschera riporterà in automatico i dati inseriti nella sottomaschera Servizi e Forniture nella sezione Lavori Pubblici se valorizzata.

 

Comandi della mappa:

 

 inserisci, cancella, sposta record in su, sposta record in giù e chiudi.

 

 

 

Elenco Servizi e Forniture e Gestione Tipologia

 

 

La maschera consente di gestire l’elenco delle Forniture e Servizi.

 

È possibile spostare una voce Forniture e Servizi da una tipologia ad un’altra semplicemente selezionando una voce differente nella colonna Tipologia:

§   Servizi e Forniture Triennale;

§   Servizi e Forniture Non Riproposte o Non Attivate.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

 

Gestisci Forniture e Servizi

 

 

Nella maschera devono essere riportati i dati relativi alle Forniture e ai Servizi nelle apposite linguette:

§   Dati Generali;

§   Dati Finanziari.

 

Il nuovo codice degli appalti, il Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 prevede: affidamento diretto per servizi e forniture, ivi inclusi servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, la soglia limite è quella di importo inferiore a 140.000.00 euro; negoziata senza bando possibile per importi da 140.000,00 fino a 215.000,00 (750.000,00 per appalti di servizi sociali e assimilati), previa consultazione di almeno 5 operatori economici.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

 

Verifiche

 

 

La verifica proposta permette di riscontrare la congruenza tra le risorse messe a disposizione dai servizi finanziari (vincoli finanziari) e quelle risultanti dalla sommatoria delle previsioni dell’attività di programmazione di ciascun lavoro.

 

In particolare il software segnala l’incongruenza tra i totali caricati (ottenuti come sommatoria dei caricamenti delle singole opere) e quelli previsti (da immettere nei campi liberi) per ciascun anno e per ciascuna voce.

 

L’utente dovrà procedere alla compilazione dei campi liberi con le somme comunicategli dai servizi finanziari seguendo gli stessi criteri previsti nella compilazione della maschera dati finanziari di ciascuna opera.

 

I dati utilizzati per la composizione della verifica sono i dati finanziari inseriti nelle Opere Pubbliche e non prendono in considerazione i dati finanziari dei Servizi e delle Forniture.

 

SI PRECISA CHE LA VERIFICA PROPOSTA NON HA ALCUN VALORE GIURIDICO E VIENE ESEGUITA SOLO AL FINE DI RAZIONALIZZARE IL LAVORO DEL RESPONSABILE DELLA PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI CON QUELLO DEI SERVIZI FINANZIARI.

 

 salva le informazioni inserite e chiudi.

 

 

Le entrate aventi destinazione vincolata per legge

 

 

La maschera consente di inserire un'elencazione delle entrate aventi destinazione vincolata per legge per le annualità 2024, 2025 e 2026.

 

Comandi della mappa:

 

 inserisci, cancella, sposta record in su, sposta record in giù e chiudi.

 

 

Le entrate acquisite o acquisibili mediante contrazione di mutuo

 

 

La maschera consente di inserire, in dettaglio, dati facoltativi relativi alle entrate acquisite o acquisibili mediante contrazione di mutuo.

 

Questa forma di finanziamento ricomprende il totale delle tipologie 100, 300 e 400 del titolo 6 dell'entrata del bilancio e riveste, ancora oggi, la fonte finanziaria cui maggiormente si ricorre per la copertura di un investimento pubblico.

 

Comandi della mappa:

 

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Le entrate acquisite o acquisibili mediante apporti di capitali privati

 

 

La maschera consente di inserire, in dettaglio, dati facoltativi relativi alle entrate acquisite o acquisibili mediante apporti di capitali privati.

 

Gli importi di tutte le annualità del programma possono essere incrementati dagli apporti di capitali privati e/o, per i lavori, dal valore degli immobili resi disponibili a seguito di alienazione o cessione di diritto di godimento.

 

Comandi della mappa:

 

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Le entrate acquisite o acquisibili mediante trasferimento di immobili

 

 

La maschera consente di inserire, in dettaglio, le entrate acquisite o acquisibili mediante trasferimento di immobili.

 

Il bando di gara può prevedere a titolo di corrispettivo, totale o parziale, il trasferimento all'affidatario o, qualora l'affidatario vi abbia interesse, a soggetto terzo da questo indicato, della proprietà di beni immobili appartenenti all'amministrazione aggiudicatrice, già indicati nel programma triennale per i lavori e che non assolvono più, secondo motivata valutazione della amministrazione aggiudicatrice o dell'ente aggiudicatore, funzioni di pubblico interesse.

 

Possono formare oggetto di trasferimento anche i beni immobili già inclusi in programmi di dismissione, purché prima della pubblicazione del bando o avviso per l'alienazione, ovvero se la procedura di dismissione ha avuto esito negativo.

 

Comandi della mappa:

 

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Finanziamenti acquisibili mediante alienazione di immobili

 

 

La maschera consente di inserire, in dettaglio, i finanziamenti acquisibili mediante alienazione di immobili.

 

Comandi della mappa:

 

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Finanziamenti acquisibili mediante alienazione di beni

 

 

Nella presente maschera vanno inseriti i dati relativi alle entrate acquisibili mediante alienazione di beni.

 

Gli importi dovranno essere imputati sull’annualità corrispondente a quella nella quale saranno utilizzati quale finanziamento alla realizzazione dell’opera, ovvero, nel caso di cessione o trasferimento dell’immobile nella disponibilità del concessionario, all’annualità nella quale avverrà la messa in disponibilità in bilancio.

 

Comandi della mappa:

 

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Stanziamenti di bilancio

 

 

La maschera consente di inserire voci di dettaglio relative agli stanziamenti di bilancio, una soluzione residuale di acquisizione di risorse per il finanziamento delle opere pubbliche. In particolare ci si riferisce alle entrate che pervengono da proventi di permessi a costruire, dalla trasformazione del diritto di superficie in proprietà, da sanatorie e condoni, nonché dall’applicazione dell’avanzo.

 

Comandi della mappa:

 

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Altre disponibilità finanziarie

 

 

La maschera richiede l’immissione di dati facoltativi relativi alle disponibilità finanziarie.

Si tratta di una voce introdotta in modo generico da parte del legislatore. Riferendoci agli enti locali essa ricomprende i rientri da economie sugli stanziamenti non vincolati, i rientri derivanti da residui dell'anno precedente, ecc.

 

Comandi della mappa:

 

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Stampa e Anteprima

 

 

L'opzione propone a video una maschera da cui è possibile scegliere quale documento (schede ministeriali, riepilogative o altre schede) vedere in anteprima o stampare direttamente. Da questa maschera, infatti, è possibile sia stampare direttamente attraverso il bottone , sia attivare l’anteprima di stampa che permette di vedere prima a video ciò che si desidera stampare. attraverso il bottone .

 

Se il documento è esteso si vedrà su due o più pagine.

 

 

Attenzione: l’anteprima di stampa passa sempre dalla maschera della stampa. Cliccare sul bottone  per visualizzare la scheda selezionata.

 

All’interno della visualizzazione dell’anteprima di stampa è possibile attivare i seguenti comandi:

 

-       Prima Pagina: che consente la visualizzazione della prima pagina di stampa;

-       Pagina Precedente: che consente la visualizzazione della pagina precedente in ordine di stampa;

-       Prossima Pagina: che consente la visualizzazione della pagina successiva in ordine di stampa;

-       Ultima pagina: che consente la visualizzazione dell’ultima pagina in ordine di stampa;

-       Stampa Corrente: che consente la stampa della pagina in visualizzazione;

-       Stampa Pagine: che consente la stampa del solo intervallo desiderato;

-       Stampa Tutto: che consente la stampa di tutte le pagine proposte;

-       Ingrandisci: che consente la visualizzazione ingrandita del documento;

-       Riduci: che consente la visualizzazione ridotta del documento;

-       Crea PDF: che consente di creare il PDF del documento e di salvarlo nella cartella desiderata;

 

 consente di chiudere l’anteprima.

 

 

Inserimento in Multiselezione

 

 

Al fine di velocizzare la procedura di inserimento dei dati, la maschera riporta automaticamente l’elenco dei lavori inseriti nella sezione Lavori Pubblici finanziati con la fonte di finanziamento indicata.

 

Comandi della mappa:

 

 consente di selezionare tutte le voci apponendo un segno di spunta.

 

 consente di deselezionare tutte le voci levando i segni di spunta.

 

 consente di inserire tutte le voci selezionate e chiude la finestra.

 

 consente di inserire una nuova voce e chiude la finestra.

 

 consente di chiudere la finestra senza inserire nuove voci.

 

 

 

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