Lo schema di decreto di aggiornamento degli allegati del D.Lgs. n. 118/2011 cambia i prospetti della rilevazione degli equilibri di bilancio, del risultato di amministrazione (con l'aggiunta di tre prospetti relativi a quote vincolate, accantonate e destinate agli investimenti) e del quadro generale riassuntivo.
Il primo nuovo saldo denominato "equilibrio di bilancio" esposto nel quadro generale riassuntivo serve a tener conto degli effetti generati sulla gestione di competenza dalla destinazione delle risorse a costituire gli accantonamenti previsti dalle leggi e dai principi contabili e al rispetto della disciplina sui vincoli.
L'ulteriore saldo denominato " equilibrio complessivo" serve a prendere in considerazione gli aumenti o le riduzioni degli accantonamenti effettuati dopo la chiusura dell'esercizio e dopo i termini previsti per le variazioni di bilancio.
Per chiarire le modalità di redazione dei nuovi riquadri, nel decreto si richiamano i dati riportati nei dettagli delle risorse accantonate, vincolate e destinate agli investimenti, che diventano allegati obbligatori al prospetto del risultato di amministrazione.
In particolare, nell'allegato delle risorse accantonate si dovranno riportare fondi anticipazione di liquidità, perdite di società partecipate, contenzioso, crediti di dubbia e difficile esazione ed altri accantonamenti.
Infine, nel prospetto delle risorse vincolate va indicato il capitolo del bilancio gestionale /peg di imputazione dell'entrata vincolata con la descrizione mentre nell'allegato dedicato alle risorse destinate agli investimenti va indicato il dettaglio dei capitoli di entrata.
Consulta, in particolare, sullo stesso argomento:
"Tre nuovi prospetti di bilancio per misurare l'equilibrio dei saldi"
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